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Paolo Pretolani Paolo Pretolani

Paolo Pretolani An artwork by Pretolani

Paolo Pretolani

ENG


Megadue presents Paolo Pretolani's solo exhibition Fortunale on Friday, November 29, at 6 PM. The exhibition will run until January 19.
In the autumn of 1906, a thunderstorm caught Cézanne during an outdoor painting session. Despite the weather, the artist continued working but eventually fainted in the rain. A washerman brought him home on his cart, but sadly, the painter died of pneumonia the following week.
An unexpected storm also sweeps through Paolo Pretolani's exhibition. The artist presents new canvases denoted by an atmosphere heavy with water. The painterly representation of meteorological conditions transforms the images. The weather strikes the surfaces and corrodes the objects. Time strips the paint of its vibrant colors, revealing an essence made by graphics and materials.
Fortunale is a solo show built around a few images and subjects. Pretolani confronts the risks of a symbolic and iconic approach in an ascetic and silent version of himself. He explores the fear of images that drift away from real life, retreating into a romantic and magical dimension. The artist works through desecration, seeking a new alliance between visionaries' dreams and observers' solidity.
Paolo Pretolani (Assisi, 1991. Lives in Venice).



ITA


Venerdì 29 novembre alle ore 18 Megadue presenta Fortunale, personale di Paolo Pretolani. La mostra prosegue fino al 19 gennaio su appuntamento.
Nell’autunno del 1906 un temporale colse Cezanne durante una sessione di pittura all’aperto. L’artista continuò a lavorare, ma svenne nella pioggia. Lo riportò a casa un lavandaio, caricandolo sul suo carretto. Il pittore morì di polmonite la settimana successiva.
Un temporale imprevisto attraversa anche la mostra di Paolo Pretolani. L’artista presenta a Megadue alcune tele inedite. Nello spazio si respira un’atmosfera carica d’acqua. La restituzione pittorica delle condizione meteorologiche trasforma le immagini. Il meteo aggredisce le superfici e corrode gli oggetti. Il tempo spoglia la pittura dalla lucentezza dei colori, rivelando le sostanze del disegno e della materia.
Fortunale è una personale costruita a partire da poche immagini e soggetti. In una versione ascetica e silenziosa, Pretolani si misura con i rischi di un approccio simbolista e iconico. Espone la paura per immagini che s’allontanano dalla vita e si rifugiano in una dimensione romantica e ultraterrena. L’artista opera per dissacrazione, combatte contro il Celeste e ricerca una nuova alleanza tra i sogni dei visionari e la solidità degli osservatori.
Paolo Pretolani (Assisi, 1991. Vive a Venezia).